I
"GIOIELLI" DELLA VAL DI FUNES:
REINHOLD MESSNER ED I TEISER KUGELN
ABSTRACT
The Villnösstal is a South Tyrol valley that, from the Eisack riverbed, goes up to the Geisler mountains group, offering breathtaking views; this place is seldom known but it is inextricably linked to two rather extraordinary denominators: Reinhold Messner (which grew up and started climbing in this valley) and the beautiful geodes with crystallized minerals from the Teis area, known as Teiser Kugeln. On February 24, 2012, at the club "La Meridiana" in Casinalbo di Formigine (Modena), Reinhold Messner was the uest of an evening led by the noted mountains expert Pierpaolo Ghisetti, in front of 980 viewers; here are some pictures that I realized personally during the event and, to omplete the reference to Villnösstal, I also add several images I took in 2010 documenting some of the best examples of Teiser Kugeln, found around Teis over the years through the work of the local passionate and researcher Paul Fischnaller. Reinhold Messner and Kugeln Teiser: the Villnösstal jewels.
Die Villnößtal ist ein Südtiroler Tal, das, aus dem Eisack Flussbett geht bis zu den Bergen Geisler-Gruppe, bietet einen atemberaubenden Blick, dieser Ort wird selten bekannt, aber es ist untrennbar mit zwei eher außergewöhnlichen Nenner verbunden: Reinhold Messner (welche aufgewachsen und begann Klettern in diesem Tal) und die schöne Geoden mit kristallisierten Mineralien aus dem Gebiet Teis, wie Teiser Kugeln bekannt. Am 24. Februar 2012, im Club "La Meridiana" in Casinalbo di Formigine (Modena), Reinhold Messner war der uest eines Abends von dem bekannten Berge Experte Pierpaolo Ghisetti geführt, vor 980 Zuschauern, hier sind einige Bilder, die ich realisiert persönlich während der Veranstaltung und zu omplete der Verweis auf Villnößtal, füge ich auch mehrere Bilder, die ich im Jahr 2010 nahm dokumentieren einige der besten Beispiele der Teiser Kugeln, um Teis im Laufe der Jahre fanden durch die Arbeit der lokalen und leidenschaftliche Forscher Paul Fischnaller . Reinhold Messner und Kugeln Teiser: Die Villnößtal juwellen.
Villnösstalは息をのむような景色を提供し、Eisack河床からガイスラー山群に上がって、南チロルの谷であり、この場所はあまり知られていませんが、それは密接に2むしろ異常な分母にリンクされています。育ったラインホルト·メスナー(と登山開始この谷)とTeiser Kugelnとして知られているTeis領域から結晶化したミネラルの美しいgeodes。 2012年2月24日に、クラブで"ラ·メリディアーナ" CasinalboディFormigine(モデナ)、ラインホルト·メスナーには980視聴者の前で、名山専門家Pierpaolo Ghisetti率いる夜のuestであった。ここにいくつかの写真があることを私イベント中に個人的に実現し、ompleteにVillnösstalへの参照は、私も地元の情熱と研究者ポールFischnallerの仕事を通じて年間Teisのまわりで見つけられるTeiser Kugelnの最良の例のいくつかを文書化し、私は2010年に取った複数の画像を追加。ラインホルト·メスナーとTeiser Kugeln:Villnösstal宝石。
在Villnösstal是南蒂羅爾谷認為,從Eisack河床上升的蓋斯勒山組,提供壯麗的景色,這個地方很少,但它有著千絲萬縷的聯繫相當非凡的分母:梅斯納爾(長大,並開始登山在這個山谷)和Teis面積稱為Teiser Kugeln的,結晶礦物的美麗geodes的。 2012年2月24日,在俱樂部“La Meridiana酒店”梅斯納爾Casinalbo,DI FORMIGINE(摩德納),是'探秘',由名山的專家Pierpaolo Ghisetti領導的一個晚上,在980觀眾面前,這裡有一些圖片,我活動期間,實現個人,omplete參考到Villnösstal的,我也加入幾個我在2010年的影像記錄,發現周圍Teis多年來,通過當地的熱情和研究員保羅Fischnaller工作一些Teiser Kugeln最好的例子。梅斯納爾和 Teiser Kugeln : Villnösstal珠寶。
12/03/2012La Villnößtal - Val di Funes è una ridente vallata dell'Alto-Adige che, dal letto del fiume Eisack - Isarco, circa 500m slm, risale fino alla catena delle Geisler - Odle, a circa 2.300m di quota, offrendo scenari mozzafiato ed il senso di una vita ancora sospesa al di fuori del tempo.
Questa vallata è poco conosciuta al turismo di massa, tuttavia rappresenta la culla di due sue straordinarie incarnazioni: l'alpinista estremo Reinhold Messner ed i meravigliosi geodi cristallizzati noti come Teiser Kugeln.
La catena delle Odle in alta val di Funes, in un giorno minaccioso: questa vallata dell'Alto-Adige ha dato i natali a Reinhold Messner e, nelle sue rocce plasmate da fenomeni vulcanici, nasconde splendidi campioni di minerali.
Parlare di Reinhold Messner e ripercorrere la sua straordinaria carriera risulta pleonastico: tutti conoscono le sue imprese e la sua indomabile attitudine a rimettersi sempre in discussione, cercando nuove sfide che sembrano andare oltre le possibilità umane: basterà accennare brevemente ai 14 Ottomila scalati fra il 1970 ed il 1986, alcuni ripetutamente, anche in solitaria, o all'attraversata a piedi del polo Sud o del deserto del Gobi: circa 3.500 scalate in carnet ne fanno un mito vivente del settore ed anche un uomo di profonda esperienza in grado di valutare in prospettiva, come pochi altri, il significato profondo dell'esistenza.Il 24 Febbraio 2012 Reinhold Messner è stato l'ospite di una eccezionale serata-intervista organizzata al club "la Meridiana" di Casinalbo di Formigine (Modena) davanti a 980 spettatori e condotta da Pierpaolo Ghisetti (grande conoscitore ed amante della montagna); l'intervista ha ripercorso le fasi topiche della sua complessa parabola umana, consentendo anche di condividere dettagli e punti di vista relativamente intimi; ecco alcune immagini della serata che ho scattato personalmente.
L'immagine ufficiale che ho scelto per l'evento.
Con Reinhold ed una delle mie immagini di montagna che gli ho lasciato come ricordo (foto di Rita Vespignani)
Pierpaolo Ghisetti mentre ascolta Messner e prepara la domanda successiva
Come sottolineato, Reinhold Messner è cresciuto in val di Funes ed ha iniziato ad arrampicare in tenera età, sotto la guida del padre, sulle pareti rocciose delle Odle, il gruppo dolomitico che domina la parte superiore della vallata; ecco un paio di immagini di questo gruppo, visto dall'alta val di Funes e dal versante opposto, rivolto verso la val Gardena: la palestra di roccia dove il mito vivente dell'alpinismo ha mosso i primi passi.
Un altro elemento caratterizzante della val di Funes, noto solo ad una ristretta cerchia di appassionati, è legato alla sua geologia: com'è noto, l'area Atesina è stata interessata da un intenso vulcanesimo che, spesso, ha profondamente alterato le caratteristiche fisiche e morfologiche delle preesistenti piattaforme sedimentarie; nel caso della zona di Tiso, ridente frazione della bassa val di Funes a circa 960m di altezza, i fenomeni hanno dapprima dato origine a convogli idrotermali, responsabili della formazione di splendidi cristalli di quarzo ed ametista all'interno delle cavità delle rocce magmatiche (quasi perfettamente sferiche in quanto bolle di gas rimaste "prigioniere" del magma solidificato); successivamente, le condizioni chimico-fisiche divennero simili a quelle che hanno creato i famosi minerali delle zeoliti indiane, sovrapponendo alla base di silicati cristallizzati ulteriori mineralizzazioni, cosiddette epigenetiche, costituite da calcite, apofillite, natrolite, prehnite, ossidi vari, etc. Nella piantina che segue, distribuita dall'Azienda di Promozione Turistica della val di Funes, ho evidenziato l'area delle Odle, dove Messner mosse i primi passi, e quella di Tiso, dalla quale provengono questi splendidi minerali da collezione.
Il merito relativo alla conoscenza dei minerali contenuti nei geodi dell'area di Tiso va attribuito in massima parte ad un appassionato locale, Paul Frishnaller: nato nel 1934, per gran parte della sua vita ha effettuato ricerche sistematiche nell'area indicata, accumulando una eccezionale collezione che, da qualche anno, è confluita nel Mineralien Museum Teis; i campioni illustrati in seguito li ho fotografati proprio all'interno di questo museo e mi scuso per la non perfetta qualità delle immagini, realizzate a mano libera, attraverso i vetri, in un ambiente oscurato e con campioni illuminati dalla luce cruda di spot direzionali: una scenografia suggestiva per la visita generica ma non certo ideale per le fotografie.
La val di Funes è dunque indissolubilmente legata alla mistica delle sue rocce: i magnifici geodi di Tiso, noti come Teiser Kugeln, e le pareti dolomitiche delle Odle, dove un Reinhold Messner ancora bambino prendeva le misure per future, irripetibili imprese.
(Marco Cavina)
(foto e testi di Marco Cavina, dove non altrimenti indicato)