"è fròll" (espressione del dialetto romagnolo traducibile ne "il frullo") è uno strumento meccanico della tradizione contadina che permette(va) di separare rapidamente il mais dalla relativa pannocchia, grazie ad una manovella che azionava un disco dotato di un bugnato metallico in rilevo, in grado di ghermire i chicchi lasciandoli cadere su un piano sottostante, mentre il contadino, con l'altra mano, faceva avanzare la pannocchia in un'apposita sede, ruotandola. Queste immagini, scattate nel 2010, illustrano il funzionamento di questo umile ma prezioso strumento di una cultura radicata per secoli nel territorio ed ormai scomparsa. Come curiosità, la salace ironia romagnola aveva abbinato al "frullo" anche un ambiguo riferimento sessuale, con corollario di relative barzellette.
Canon EF 85mm f/1,2 L Mark I