L'apparecchio è sicuramente una Leica M7 black con tri-Elmar
28-35-50/4 Mk II; scendiamo ulteriormente in dettaglio....
Bene, su questa Leica M7 matricola 2.851.153 il proprietario si è
preso il disturbo di nascondere il brand ed il nome del modello;
evidentemente si tratta di un personaggio famoso il quale non vuole
che le sue scelte tecniche siano strumentalizzate da questo o
quell'altro importatore; l'apparecchio è posizionato in automatismo
a priorità di diaframmi e nonostante fossero già le 4 del pomeriggio
il contafotogrammi è malinconicamente fermo su 1; inoltre....
...anche il Tri-Elmar è regolato più su un assetto "da parata" che
idoneo
alla rapida messa in atto; infatti, visto il contesto, non è molto sensato
trovare l'ottica a fuoco su infinito e col diaframma alla massima apertura;
okay, smettiamo di scherzare e veniamo al sodo; chi è, dunque, questo
celeberrimo personaggio che con straordinaria nonchalance abbina l'Unità
ad uno degli apparecchi più snob e borghesi ?
Canon EF 24-105mm f/4 L IS