Esse est percipi è un corto scritto e diretto da Lucio Lepri e Andrea Piezzo e realizzato per il 48 FILM Project 2015 (ricordo che si tratta di concorsi cinematografici nel corso dei quali viene fornito un argomento e la troupe ha un tempo limitato, in questo caso 48 ore, per scrivere la sceneggiatura opportuna, le battute, organizzare locations, set e costumi, girare le scene, editare il sonoro e gli effetti audio, montare gli spezzoni, correggere il colore, etc., il tutto in questo intervallo estremamente circoscritto); in questa circostanza il verdetto della Giuria è stato:Premio per la migliore sceneggiatura
Premio per la migliore fotografiaIl relativo screening avrà luogo al DGA Theatre di Los Angeles il 9 Febbraio 2016.
Condivido volentieri la fausta notizia assieme ad alcuni frames del cortometraggio perchè da un lato io e Lucio coltiviamo una fraterna amicizia di lunga data e, dall'altro, c'è un minuscolo ed indiretto coinvolgimento anche da parte mia, avendo scelto e fornito gli obiettivi utilizzati nelle riprese... Ecco alcuni fotogrammi del cortometraggio, creato da zero in soli due giorni.
Lucio Lepri durante una graditissima visita assieme agli obiettivi utilizzati per "Esse est percipi", montati su Canon C100: Canon EF-S 10-22mm f/3,5-4,5, Canon EF 24mm f1,4 L, SMC Pentax-M 35mm f/2, Carl Zeiss Makro-Planar ZE 50mm f/2 T*, Carl Zeiss Planar 85mm f/1,4 T* Germany MM e KMZ Helios-40-2 85mm f/1,5 (poi non utilizzato); nelle riprese sono stati impiegati anche un Canon EF 70-200mm f/2,8 L IS e un SMC Pentax-M 20mm f/4.
La gentile citazione nei titoli di coda.
Lucio Lepri in kidding mode, dopo le riprese, mostra il suo particolarissimo modo di gridare "aaaaaction!!!!" all'inizio di una scena...
Alcuni di questi obiettivi erano stati impiegati anche in un precedente cortometraggio di successo, "The stranger", quindi per loro sta prendendo vita una imprevedibile "carriera" cinematografica...