PIESKER TELE-PICON 180mm f/5,5:

RARO OBIETTIVO UNIVERSALE

PER HASSELBLAD 1600 F E 1000 F
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Parlare di obiettivi universali per Hasselblad sembra quasi una celia, considerando
la complessità della meccanica con otturatore centrale; tuttavia agli esordi del sistema
i primitivi modelli 1600 F e 1000 F erano serviti da un otturatore a tendina in sottilissima
lamina di acciaio svedese Sandvic (0,017mm di spessore, se non ricordo male), mentre
il diaframma operava stop-down; questa semplificazione meccanica evidentemente
indusse qualche costruttore ad osare, sicchè, oltre al primitivo corredo di pregiati e
costosi Ektar forniti da Kodak ed al successivo embrione del sistema Zeiss, la
storia ci restituisce uno sconosciuto teleobiettivo in montatura Hasselblad prodotto
da Piesker: si tratta del Tele-Picon 180mm f/5,5, medio tele che chiudeva l'intervallo
fra il Sonnar 135mm f/3,5 (splendido obiettivo scomparso con l'avvento del sistema C)
ed i Sonnar 250/4 e 250/5,6 (si, allora erano due); il diaframma spaziava da f/5,5 a f/22
e la messa a fuoco, non vincolata agli odierni rinvii dell'otturatore centrale, scendeva
fino a 3 piedi - 0,9 metri; ignoro i numeri di produzione di quest'obiettivo, distribuito
quasi esclusivamente sul territorio statunitense, ma è da ritenersi a tutti gli effetti
estremamente raro.
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