CANON FD 24mm F/1,2 ASPHERICAL:
CHIMERA PERDUTA FINALMENTE SVELATA
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Abbiamo ripetutamente parlato del Canon FD 24mm
f/1,4 SSC Aspherical, sia in questa
sezione nel pezzo relativo agli Zeiss superluminosi sia nella sezione
"Attrezzatura di Marco",
nell'ambito della serie "Obiettivi nel mito"; in effetti si tratta di
un obiettivo chiave, un'autentica
svolta epocale che creò dal nulla sterminati orizzonti nel reportage in luce
ambiente; recentemente
ho scoperto che il famoso obiettivo avrebbe potuto essere affiancato o
sostituito da una versione
ancora più luminosa, per quanto si stenti a crederlo; solleviamo il velo
sull'ennesimo, affascinante segreto...
il 21 Febbraio 1975 il tecnico matematico Kikuo Momiyama, curvo sui tecnigrafi
ed i primitivi
computers della sua dimora di Chofu, in Giappone, si sollevò con aria
soddisfatta: aveva appena
completato i calcoli e le sezioni di un nuovo obiettivo, realizzato su
commissione della Canon Kabushiki
Kaisha di Tokyo, un rivoluzionario supergrandangolare da 84° di campo
caratterizzato dalla
presenza di una lente asferica e da una luminosità massima eccezionale; questo
progetto,
industrializzato dalla Canon stessa con giustificabile orgoglio, sarà
consegnato alla storia ed
al mito come Canon FD 24mm f/1,4 SSC Aspherical; il retroscena più intrigante
di questa
storia sta nel fatto che Momiyama, com'è in realtà prassi comune in questi
casi, aveva approntato
quattro diverse ipotesi di obiettivo, tutti accomunati da uno spazio retrofocale
1,4 volte superiore alla
focale stessa, fissata in 24,5mm effettivi, e differenziati da minime variabili
nella curvatura delle lenti
o nella scelta dei vetri...tutti tranne uno, il quarto ed ultimo prototipo:
Momiyama, senza stravolgere
minimamente lo schema fondamentale, aumentò il diametro di quasi tutte le
lenti, specialmente nel
gruppo posteriore, modificò la scelta dei vetri per adattare rifrazione e
dispersione alle mutate
esigenze ed il frutto di questo sviluppo estremo del suo nuovo concetto di
grandangolare
(brevettato fra l'altro con patente americana n 3.992.085 del 16/11/1976) si
concretizzò
in un 24,5mm da 84° con luminosità massima non di f/1,4 - come le altre
versioni - bensì
addirittura f/1,2; per varie ragioni (costi, ingombri, lente asferica di
diametro maggiore, etc.)
la Canon mise in produzione la prima delle tre opzioni f/1,4 e l'incredibile
24mm f/1,2
asferico passò direttamente dalle section drawings dei progetti all'oblio, fino
ad oggi, almeno!
Non occorre una fantasia troppo fervida per immaginare quale effetto dirompente
avrebbe avuto in quel 1975 il lancio sul mercato di un 24mm f/1,2 asferico e
flottante, sia
come trendsetter per le vendite di massa del sistema FD sia riguardo al
prestigio mutuato
al brand nipponico, ancora intento a crearsi un posto al sole nell'immaginario
dei potenziali
clienti; con l'arrivo dell'85mm (appena un anno dopo, nel 1976) Canon avrebbe
potuto
sfoderare tre diamanti blu come 24mm f/1,2 - 55mm f/1,2 - 85mm f/1,2, un tris
d'assi f/1,2
da fare invidia alle gamme di obiettivi cinematografici; queste tre ottiche,
tutte dotate di
avanzato antitiflessi multiplo Super Spectra Canon, di sistema flottante per la
correzione
a distanza ravvicinata e di lente asferica, avrebbe rappresentato una card
visite di tagliente
eloquenza nei confronti dei mostri sacri tedeschi; naturalmente anche la
versione 24mm f/1,4
giunta in produzione fece scalpore e sortì comunque l'effetto sperato, ma col
senno di poi
è stato un autentico sacrilegio violare le colonne d'Ercole della fisica senza
il coraggio di
procedere oltre, facendo propri territori inesplorati che sono rimasti tali per
sempre.
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Come di consueto in questi casi, faccio presente
che queste informazioni e
questi dati sono divulgati per la prima volta proprio in questa sede,e mi
compiaccio che gli amici che hanno la pazienza di seguirmi ed un pizzico
di passione in comune possano avvalersi di queste notizie inedite che
sovente additano punti di arrivo dell'ingegno umano dei quali essere
davvero orgogliosi, tutti, indistintamente.
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nella mia interpretazione, ecco come sarebbe
apparsa agli umani l'imponente
vista anteriore dell'ipotetico Canon FD 24mm f/1,2 SSC aspherical: simile
al 24mm f/1,4 di produzione, con pupilla di diametro maggiore e l'incredibile
scritta sul frontale....
IF YOU CAN'T UNDERSTAND
THE ITALIAN TEXT: BEWARE ! THE PICTURES OF
THE 24mm f/1,2 ARE FAKES THAT I REALIZED TO
RECONSTRUCT THE IMPRESSIVE
MUG IT COULD SHOW, IF PRODUCED (BUT IT
WASN'T ! NO ANY EXAMPLE
IN STANDARD FD OUTFIT WAS MOUNTED IN
THE REAL WORLD!)
schemi ottici a confronto: il 24/1,4 di produzione a sinistra ed il prototipo
24/1,2 mai realizzato a destra; come vedete il calcolo 24/1,4 aveva ancora
margini di sviluppo dal momento che l'incredibile f/1,2 è praticamente
identico salvo che per la scelta dei vetri e per il diametro delle lenti, con
ovvi ed opportuni aggiustamenti nel raggio di curvatura delle varie facce
Il mio Canon FD 24mm f/1,4 SSC aspherical e l'ipotesi 24mm f/1,2 SSC aspherical
che ne ho
derivato, immaginando una montatura simile (la lente anteriore ha diametro
analogo) con l'ovvia
variante di una pupilla dal diametro maggiore; è così realistico che prima o
poi organizzerò qualche
pesce d'Aprile fuori stagione per qualche amico appassionato...("sai, ho
trovato per due lire un
prototipo rarissimo, un esemplare unico, non crederai ai tuoi occhi quando lo
vedi"...) :-)
il contributo più succulento delle mie ricerche: i valori di rifrazione e
dispersione di ciascun
vetro utilizzato nelle lenti del 24mm f/1,2 prototipo ed i codici di equivalenti
vetri attuali
della Schott che ho individuato ricavandoli da recenti cataloghi; la genialità
della concezione
e l'indubbio contributo della superficie asferica in posizione strategica fanno
si che per
questo incredibile exploit non servano vetri particolarmente
"estremi": sono soltanto 5
le varietà utilizzate e di caratteristiche piuttosto convenzionali, se
escludiamo le due lenti
a rifrazione 1,80518, realizzate comunque con uno short-flint il cui utilizzo è
abbastanza
comune e diffuso anche in casa Zeiss, per citare un esempio.
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UPGRADING 29/09/2007
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As someone recently suspected that the
project itself of the Canon 24mm f/1,2
Aspherical was just a free fly of my fantasy, I add some more specifications
straight
reproduced from Kikuo Momiyama's original project; the new addendum clearly
show that the 24mm f/1,2 Aspherical was at the same development stage of the
well known 24mm f/1,4, and that it didn't become a production item only in
compliance with marketing strategies and no else.
The Canon 24mm f/1,2 drawing is very similar to the production's version; the
most obvious
difference is the bigger diameter of the back groups
the aberration figures of the 24mm f/1,2 closely match the f/1,4 production
one's
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END OF 29/09/2007 UPGRADING
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