ULTRA-ACHROMATIC TAKUMAR 85/4,5:
IL SEGRETO DELLE SUE LENTI SENZA VETRO
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Ho giā descritto minuziosamente l'UA-Takumar
85mm f/4,5 nel PDF sugli obiettivi per
foto multispettrale in luce UV, tuttavia vorrei implementare l'argomento con un
contributo
ulteriore rivelando con esattezza il materiale con cui sono realizzate le sue
lenti, la sequenza,
la rifrazione ed il numero di Abbe, dati assolutamente inediti (questa sta
diventando una
caratteristica connotante di questi pezzi e spero verrā apprezzata) che vengono
rivelati
per la prima volta; violiamo dunque i segreti del capolavoro di Yasuo Takahashi.
L'Ultra-Achromatic Takumar 85mm f/4,5 della Asahi Kogaku K.K. č un obiettivo
nato per riprese
in luce UV partendo da lunghezze d'onda nell'ordine dei 200nm, assolutamente
impraticabili per il
vetro ottico convenzionale, opaco a simili frequenze: infatti le sue 5 lenti
sono realizzate esclusivamente
in quarzo e fluorite, materiali cristallini con caratteristiche idonee
all'impiego nell'ottica ed entrambi
permeabili agli UV di questa lunghezza d'onda; specificamente, le lenti
divergenti (la prima e la quarta)
sono realizzate in quarzo artificiale mentre i restanti elementi (il secondo, il
terzo ed il quinto, convergenti)
sono costituiti da fluorite ricristallizzata; notare in entrambi i materiali il
numero di Abbe, elevatissimo giā
nel quarzo e quasi incredibile nella fluorite, indice di dispersione
ridottissima e quindi spettro secondario
trascurabile, anche se nel caso specifico questa caratteristica estremamente
qualificante non rappresenta
la ragione della scelta; curiosamente, mentre l'indice di rifrazione della
fluorite coincide perfettamente con
quello del materiale cristallino naturale ( 1,43387 contro 1,434 dei campioni di
miniera) quello dichiarato
per le lenti in quarzo utilizzate differisce in modo sensibile sia dal quarzo
cristallizzato naturale (1,45854
contro 1,553 - 1,554) sia dal quarzo amorfo non cristallizzato come agata e
calcedonio ( 1,45854
contro 1,530 - 1,538); probabilmente il quarzo artificiale cristallizzato in
autoclave presenta delle caratteristiche
cristalline a livello di aggregazione molecolare (reticolo cristallino)
differenti da quelle del biossido di silicio
naturale...Questa pregevole realizzazione rappresenta un ragguardevole biglietto
da visita per la Asahi
Kogaku che conferma la sua grande tradizione di eccellenza e know-how
d'avanguardia nel settore.
Un'ultima celia: i fortunati utenti non dovevano certo preoccuparsi di rigare la
lente frontale mentre
la pulivano: infatti il quarzo ha una durezza (intesa come resistenza alla
scalfittura) secondo Mohs di
di 7, addirittura superiore al migliore acciaio temperato; in pratica per
rigarla occorrerebbe agire
con lo spigolo di sfaccettatura di gemme da taglio durissime come topazio,
rubino, zaffiro, smeraldo
o diamante !
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