NIKON AMUSING LENSES SET:
PER UNA VOLTA ANCHE NIKON
ACCETTO' DI GIOCARE...
ABSTRACT
NIKON AMUSING LENSES SET:
PER UNA VOLTA ANCHE NIKON
ACCETTO' DI GIOCARE...
ABSTRACT
A funny kit of cheap and plastic-shaped
lenses in Nikon F mount, released and sold
only in 1995 for the japanese market; the kit included a 20mm f/8 fisheye, a
convertible
macro 120mm / soft focus 90mm and a collapsible, compact 400mm f/8 lens; the kit
lied between the "cheap entry level hardware" and the "toy for
children" status, but allowed
at an almost bargain price the access to unusual focal lenghts and lens types
like fisheye,
macro and soft.
12/09/2009
La Nippon Kogaku prima, e la Nikon Corporation poi, sono state sempre coscienti
del loro
ruolo nel settore, e pur accettando di estendere la gamma verso il basso per
seguire i grandi
numeri del mercato (mi riferisco ovviamente alla selva di compatte analogiche e
digitali), il
management dell'azienda non ha mai consentito di prescindere oltre misura dallo
standard imposto
dall'immagine del marchio, da tutti idealizzato come costruttore di prodotti a
vocazione soprattutto
professionale.
Susciterà pertanto scalpore e qualche levata di scudi la descrizione del
curioso set protagonista
di questa pagina: inscatolato in una confezione-kit illustrata con l'ausilio di
una grafica inusitata
che richiama le classiche confezioni di microscopi o telescopi giocattolo
dedicati ai più piccoli,
il "Nikon amusing lenses set" comprende tre obiettivi in attacco Nikon
F e realizzati in plastica con
una fattura talmente economica da far dubitare delle nobili origini....
Queste immagini illustrano un set completo recentemente posto
in vendita, e si può chiaramente
notare come l'unico, labile dettaglio in comune con i Nikkor che tutti
conosciamo sai costituito dalla
baionetta di attacco (realizzata tuttavia in resina nera) ed il settore gommato
per la messa a fuoco;
per il resto ogni riferimento al marchio è assente, persino i tappi sono
assolutamente "anonimi"...
(credits: pictures pacificamera.com)
Questo kit di obiettivi/giocattolo, uscito chissà come dalle maglie dei
"mister no" del marketing,
fu commercializzato solamente nel 1995 e limitatamente al mercato giapponese,
quindi nella nostra
area è pressochè sconosciuto; per contenere al massimo i costi, questi
articoli furono prodotti negli
stabilimenti thailandesi della Nikon Technologies INC, sono privi di diaframma
regolabile e, limitatamente
al fisheye da 20mm f/8, anche di messa a fuoco; pur richiamando alla memoria
più un "kit Holga" che
autentici accessori collegati al prestigioso sistema Nikon reflex, questi
curiosi oggetti corroborano
una logica di fondo, fornendo ad un costo decisamente contenuto la fruizione di
quattro tipologie
d'obiettivo d'impiego molto particolare e saltuario, per il quale gli utenti non
specializzati non sarebbero
certo disposti a spendere la fortuna necessaria per entrare in possesso dei
corrispondenti Nikkor
professionali: troviamo infatti un fisheye (seppur limitato a 153° di campo
dalla focale di 20mm),
un macro, un soft-focus a fuoco morbido ed un supertele da 400mm! Ecco la
brochure ufficiale
distribuita a suo tempo in Giappone, a sua volta caratterizzata da una grafica
personalizzata e davvero
insolita nel panorama Nikon.
(credits: brochure Nikon Co.)
Questo materiale promozionale evidenzia i principi informatori
del Nikon amusing lenses set:
occhieggia ad un target di utenti non specializzato e sottolinea il facile
accesso ad immagini
"speciali", solitamente appannaggio dei professionisti o degli amatori
evoluti.
In sintesi, il Kit prevede: A) un fisheye da 20mm con apertura
fissa f/8, messa a fuoco fissa ad 1,6m (con iperfocale
da infinito ad 1m) e copertura di 153° sulla diagonale; B) un obiettivo
convertibile grazie ad un modulo di lenti
facilmente smontabile ed inseribile in posizione capovolta, operazione che
trasforma l'ottica macro da 120mm f/4,5
originale in un soft-focus da 90mm f/4,8; C) un teleobiettivo da 400mm f/8
collassabile in posizione di riposo per
compattarlo al massimo. il macro/soft convertibile ed il tele da 400mm sono
dotati di attacco filtri da 52mm e
dispongono di messa a fuoco regolabile: il 400mm focheggia fino a 4,5m ed il
convertibile fino a 0,64m in
assetto macro e fino a 0,4m in assetto soft, cui corrisponde un ragguardevole
rapporto di riproduzione di
1:3 ed 1:2,2 , più che sufficiente per un utilizzo non specializzato.
Si tratta sicuramente della massima "deroga"
concessa da Nikon allo status del suo marchio, ma anche una
proposta intelligente per i tanti clienti del mercato interno che avevano
acquistato una reflex Nikon entry level
e potevano dar sfogo alla loro creatività con un investimento proporzionato al
costo del corpo macchina, facendo
pratica con focali e generi di ripresa particolari senza accendere un mutuo;
oggi questi corredi sono molto rari,
ed occasionalmente offerti in vendita a prezzi "da amatore",
francamente assurdi per i presupposti iniziali dell'idea...
E' stata comunque una proposta coraggiosa, in cui la Casa madre ha saputo
mettersi serenamente in gioco con un po'
di ironia ed in tono semi-serio: un episodio sicuramente raro nella sua storia
che rende ancora più interessanti questi
curiosi "alieni" del sistema Nikon.
(Marco Cavina)