IL TIPO TESSAR EVOLUTO / PARTE 2:
IL CANON 45mm f/2,5 DI KAZUO FUJIBAYASHI
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L'evoluzione propositiva del Tessar
realizzata da Takahashi introducendo una quinta lente
di campo posteriore era molto intelligente e raccolse subito proseliti: infatti
l'anno successivo,
nel Settembre 1977, il dottor Kazuo Fujibayashi della Canon Kabushiki Kaisha,
terminò il
calcolo di un analogo obiettivo basato sul Tessar e sempre caratterizzato da una
quinta lente
posteriore e da una focale leggermente grandangolare, equivalente a circa 45mm
sul formato
135; in questo caso la priorità consisteva nel forzare la classica
luminosità-limite del tipo Tessar,
solitamente vincolata al valore f/2,8, e Fujibayashi realizzò tre prototipi
molto simili e tutti
nobilitati da un'apertura massima di f/2,5; questo progetto non ebbe sbocco
commerciale,
anche perchè alla Canon la miniaturizzazione non è mai stata un indirizzo
preferenziale;
probabilmente si tratta di un progetto di ottica fissa di elevata luminosità
destinata ad una
fotocamera 35mm compatta di alto lignaggio, una categoria che incontrò un certo
successo
sul finire degli anni '70, con modelli il cui pregiato obiettivo spesso non
aveva nulla da
invidiare come risolvenza, contrasto e luminosità massima ai normali delle
reflex.
Lo schema ottico relativo ai tre prototipi di 45mm f/2,5 calcolati da
Fujibayashi; le affinità
con lo schema dell'SMC Pentax-M 40/2,8 sono evidenti, sia pure con una ricerca
meno
esasperata della compattezza longitudinale; il secondo prototipo adotta due
vetri ad
alta rifrazione (superiore ad 1,8), utilizzati per il primo e l'ultimo elemento
Il buon grado di correzione promesso dai tre prototipi di
Canon 45/2,5, nonostante
la luminosità-limite per questo schema; notare come i valori si riferiscano
alla d-line
ed alla g-line, ovverosia dal violetto visibile fino a circa 650nm, con
esclusione delle
aree del rosso più vicine al limite dell'infrarosso; del resto è noto che il
tipo Tessar
presenta maggiori difficoltà rispetto al Gauss ad acromatizzare le maggiori
lunghezze
d'onda dello spettro visibile
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