FLASH ANULARE STARBLITZ 1000
DI INIZIO ANNI '80
SU CANON EF 65mm f/2,8 MP-E 1x - 5x MACRO
12/04/2007
Lo Starblitz 1000 Auto Macro Lite è un flash anulare che
incontrò un certo successo ad inizio anni '80,
e fu commercializzato anche con altri marchi: costava circa centomila lire (poca
cosa anche all'epoca)
ed era il sistema più economico a disposizione dei macro-fanatici di quel
periodo (me compreso) per
accedere al mitico lampeggiatore anulare; ovviamente lo strumento era limitato,
a partire dal numero
guida 5, appena sufficiente, e la definizione Auto non deve entusiasmare più di
tanto: non ci si riferisce
certamente al funzionamento TTL ed il flash poteva contare soltanto sul classico
automatismo con
apertura di diaframma predefinita (un solo valore), operante tramite cellula
esterna; personalmente
non ho mai utilizzato l'automatismo, sia perchè operava solamente ad f/5,6 (un
valore troppo aperto
per la macro generica), sia perchè la cellula esterna - posizionata sul corpo
dell'unità - alle distanze
minime leggeva con un vistoso errore di parallasse; preferivo operare in manuale
a piena potenza,
sfruttando l'apposita tabellina di conversione serigrafata, riferita a
distanze, NG, ISO e diaframmi
da utilizzare; col Micro-Nikkor 55mm f/2,8 al rapporto di riproduzione di 1:2
(sovente impiegato)
corrispondeva un diaframma f/11 con 50 ISO (Velvia) oppure 11+1/3 con 64 ISO (Ektachrome
64
Professional) ovvero il classico f/8 con i 25 ISO del Kodachrome 25; potevo
dunque sfruttare
l'ottimo macro di casa Nikon ai diaframmi di massima resa sulle migliori
emulsioni dell'epoca, ed
i risultati erano davvero soddisfacenti; col passare del tempo la
"moda" degli anulari declinò, e
l'avvento dei nuovi modelli a funzionamento TTL pensionò rapidamente queste
primitive versioni.
Proprio oggi ho rispolverato l'anulare Starblitz 1000 vecchio
di 24 anni (lo acquistai nel Luglio del
1983 come regalo "autogestito" per il mio 19° compleanno), con
l'intenzione di accoppiarlo ad un
macro modernissimo e speciale, il Canon EF 65mm f/2,8 MP-E 1x - 5x, un modello
destinato alla
macro spinta e dotato di un sofisticato schema a tre gruppi flottanti ed
elemento UD, caratterizzato
da una resa ottica nell'intervallo previsto davvero superiore, non replicabile
con alternative tradizionali
su prolunghe; effettuando delle prove col complesso EOS 5D - 65/2,8 MP-E -
Starblitz 1000, ho
preso atto che il suo NG 5 consente di esporre con esattezza al massimo rapporto
di riproduzione
di 5:1 sfruttando l'apertura minore disponibile - f/16 - e la sensibilità
minima della 5D, ovvero 100 ISO.
In altre parole il complesso dotato dell'obsoleto flash
anulare manuale mi permette di eseguire macro
a mano libera con ingrandimento 5x sul fotogramma, potendo contare su
un'illuminazione uniforme e
su un'esposizione corretta, senza sobbarcarmi la spesa dell'equivalente flash
anulare originale Canon;
naturalmente occorre molta esperienza ed attenzione per la messa a fuoco (a 5x
l'apertura massima
effettiva è leggermente inferiore ad f/16 e la profondità di campo
inesistente) tuttavia la strana coppia
composta dal modernissimo supermacro e dal vetusto anulare funziona.
Il flash Starblitz Macro 1000 presenta un cannotto metallico
che attraversa la parte anulare ed è
tenuto in battuta da una ghiera fissata da un segger, bloccato sulla parte
posteriore filettata del
cannotto, agganciato agli stessi filetti su cui vanno applicati i due anelli
adattatori con passo 49mm
e 52mm; smontando il segger e la ghiera di battuta ho estratto il cannotto
metallico, che presenta
uno strombo allargato nella parte anteriore per ancorarsi sui bordi del foro
anulare; questo cannotto
entra di misura in un anello adattatore Cokin A da 58mm, che scivola fermandosi
a fondo-corsa
contro lo strombo anteriore del cannotto; ruotando il cannotto di 180° (in
pratica, inserendolo nel
flash da dietro anzichè dalla parte anteriore) ho dapprima inserito sul
cannotto stesso l'anello Cokin A
da 58mm, tenendo il suo filetto dalla parte dell'obiettivo, poi ho inserito in
complesso nel flash anulare;
il cannotto rovesciato - a causa dello spessore aggiunto dall'anello Cokin A -
sporge appena dalla
parte anteriore e non si riesce ad avvitare una contro-ghiera; tuttavia nel suo
filetto è presente una
scanalatura nella quale ho forzato un piccolo cuneo di legno che ha bloccato il
tutto; l'anello Cokin,
"prigioniero" del cannotto montato rovesciato, presenta la filettatura
idonea e può essere avvitato
sull'obiettivo Canon 65/2,8 MP-E, consentendo così il montaggio del flash; la
sincronizzazione
si mette in atto con il cavetto applicato alla presa sincro PC della EOS
5D, che viene impostata
su funzionamento manuale, sensibilità 100 ISO e diaframma f/16; scattando al
rapporto di 5:1
l'esposizione sarà corretta (con soggetti dalla riflettanza media) ed uniforme,
ed il vecchio e
dimenticato anulare si godrà una seconda giovinezza, completamente inaspettata.
il flash anulare Starblitz 1000 macro, diffuso ad inizio anni '80, adattato su
un moderno complesso Canon EOS 5D + EF 65mm f/2,8 MP-E 1x - 5x,
con i quali espone perfettamente a 5x con f/16 e 100 ISO
un'altra vista del complesso in configurazione 5x; notare il
piccolo cuneo di legno che blocca in cannotto metallico
- rovesciato - all'interno della parte anulare; il lato posteriore ha uno
strombo che tiene prigioniero un anello
Cokin A da 58mm, che consente il fissaggio all'obiettivo; la sincronizzazione
avviene tramite la presa sincro PC
una vista della plancia di comando del Canon EF 65mm f/2,8
MP-E, un super-macro specializzato
che consente solamente l'intervallo di riproduzione da 1x a 5x ed esibisce una
resa ottica molto elevata;
il mio esemplare è particolarmente riuscito (prove comparate hanno rivelato che
un identico obiettivo,
in forza al corredo in un amico, risultava percettibilmente più morbido) e ne
sono molto soddisfatto; la
particolare struttura consente di mantenere anche a 5x uno spazio di lavoro
residuo di 41mm, sufficienti
(ma di giusta misura!!!) per utilizzarlo con il flash anulare
sottili fibre di poliestere, dettaglio del mio orologio,
particolare di 1 eurocent: tre scatti frettolosi eseguiti
a mano libera con complesso appena descritto, ad diaframma f/16 e con rapporto
di riproduzione 5:1; ad
ogni immagine copre un'area di 7,2 x 4,8mm. Se avessi utilizzato un corpo con
sensore APS-C il rapporto
di riproduzione sarebbe lievitato ad 8:1, consentendo di riempire il fotogramma
con un soggetto di 4,5 x 3mm:
non siamo alla soglia della microfotografia, ma quasi.... Tutte le immagini sono
state esposte con l'ausilio
dell'anulare Starblitz macro 1000, che col suo NG 5 consente il massimo
ingrandimento al diaframma più chiuso.